Giorni trascorsi dove crescono a miriadi i nontiscordardimè;
dove i prati sono tempestati da bocche di leone;
dove il sentiero porta all’albero di cui i grappoli di fiori, diventeranno amarene selvatiche;
dove se esci a mangiare la pizza, ti viene da ordinare quella ai finferli;
dove la casa sa di camino;
dove il silenzio notturno coincide con il rotolare del torrente;
dove il fazzoletto di prato ripido su cui si affaccia la finestra della cucina, è il pascolo per una ventina di pecore;
dove troneggia una montagna carica di neve, di cui il profumo arriva fino in valle;
dove riesco a respirare a pieni polmoni e a trattenere il fiato perché è troppo bello;
dove ti sento molto vicino e dove mi manchi di più;
dove quando arrivo, sono contenta di essere tornata;
dove quando parto, resto grata.
dove i prati sono tempestati da bocche di leone;
dove il sentiero porta all’albero di cui i grappoli di fiori, diventeranno amarene selvatiche;
dove se esci a mangiare la pizza, ti viene da ordinare quella ai finferli;
dove la casa sa di camino;
dove il silenzio notturno coincide con il rotolare del torrente;
dove il fazzoletto di prato ripido su cui si affaccia la finestra della cucina, è il pascolo per una ventina di pecore;
dove troneggia una montagna carica di neve, di cui il profumo arriva fino in valle;
dove riesco a respirare a pieni polmoni e a trattenere il fiato perché è troppo bello;
dove ti sento molto vicino e dove mi manchi di più;
dove quando arrivo, sono contenta di essere tornata;
dove quando parto, resto grata.
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