Un’amica, ha proprio colto nel segno: i miei "vicini di casa", dell'Istituto sacra Famiglia, sono così sorprendenti, perché non hanno reticenze a manifestare, che desiderano essere felici…
Caspita, c’è da essere considerati dal mondo “handicappati”, per non confondere ciò che si vuole veramente, con quello che è di cornice!?
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