“Se Dio vuole” il titolo di un film che valeva la pena
andare a vedere, infilandomi in un cinema del centro, frequentato quasi
esclusivamente da nobili figuri, dai capelli bianchi.
Un titolo che post visione trasformerei in: “Come lasciarsi cambiare
lo sguardo e il cuore”. Di fatto, durante la proiezione di un’ora e mezza è questo
che accade: il miracolo del cambiamento di un io, interpretato dal figlio del
grande Gassman.
Ho divorato tutto il pacchetto di caramelle gommose nel
terrore che si trattasse di una interpretazione blasfema o irriverente, mentre invece
ho potuto constatare il tocco delicato di un regista che ha idea del
Cristianesimo e di cosa possa voler dire: abbiamo tutti bisogno di essere
voluti bene da Colui che c’è, basta educare gli occhi a riconoscerLo e non
avere paura del fatto che il percorso per raggiungerLo può non essere quello
che ci eravamo immaginati.
Buona visione, se riuscite a raggiungere la proiezione per
tempo!
Questi sono film che non fanno cassetta … e girano “troppo
poco”.
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