giovedì 31 marzo 2016

Parafrasi della vita

Da che sono cosciente, mi rendo conto di riposare quando riesco a tornare in luoghi che mi sono famigliari.
Non è solo il fatto di conoscerli che mi distende, bensì mi ristora il significato che portano.
Sono convinta che la vita sia data per conoscere a fondo se stessi, le persone e le cose che sono date di incontrare; così alcune località e particolari, possono sostenere questa intenzione.
Andare per un sentiero, anticipando consapevolmente i percorsi di maggior difficoltà, così da mettermi nelle condizioni di passo e respiro per poterli affrontare;
raggiungere aree di risposta alla sete, intenzionalmente;
guardare con affetto un rudere, così come vorrei fare con tutto quello che lascio in sospeso;
stupirmi della bellezza del dato gratuito, contemplando un panorama incantevole;
riconoscere che tanti particolari del percorso sono cambiati, da che li ho guardati l’ultima volta;
godere del silenzio della neve, che protegge dal gelo il terreno;
raccogliermi nel calore della giacca con cui mi posso rivestire, nel momento in cui la nuvola assorbe il sole e il vento fa la sua parte;
esistere nei passi fatti insieme agli amici che amo.
Come si fa a non collegare tutto ciò ad una parafrasi del vivere?
Per cui, il mio augurio - a chiunque - è di avere nel cuore un luogo così:
raggiungibile fisicamente;
attuale nella memoria;
fissato nel sogno.

Buon cammino!

lunedì 28 marzo 2016

sabato 26 marzo 2016

sabato 19 marzo 2016

Ora

Per esistere è bastato essere voluti;
per essere certi del cielo, a volte basta guardare oltre il terso;
per fare un pellegrinaggio, a volte basta attraversare una piazza;
per definire il perdono, a volte basta oltrepassare una porta;
per continuare a sperare, a volte basta sapere che si può ricominciare;
per vivere l’attesa, a volte basta ricordare che esiste chi si ama;
per essere felici, a volte basta ricordare un abbraccio;
per esprimere quello che non si riesce a pronunciare, a volte basta un sorriso;
per esternare il bene, a volte basta una carezza;
per dire il necessario, a volte basta sapere di poter tornare a ripetere;
per riposare, a volte basta programmare una partenza;
per non perdere il presente, a volte basta vivere il silenzio;
per fissare la bellezza, a volte basta scrivere un pensiero;

per vivere c’è da essere.