
Capita anche a me, che qualcosa va storto… e divento nervosa.
Allora, che fare?
Trovarsi con un volto amico è l’ideale.
Non è necessario che mi chieda come va, basta che c’è; sedersi insieme davanti alla vetrata che guarda sulla piazza del Duomo, bere una coca cola, un frappè, mangiare un bombolone e una fetta di torta ai frutti di bosco.
Bè, ovviamente, non ho mangiato tutto io!
In ogni caso, anche se il rischio è di acquistare qualche etto, l’amicizia vera ha qualcosa di forte, che ti porta ad ascoltare e a dire le cose che ti stanno veramente a cuore… niente di banale, niente di scontato, qualcosa di sempre nuovo, che mi fa vedere le cose nella giusta dimensione e fa tornare lievi.
Grazie Fio.
Nessun commento:
Posta un commento