martedì 27 ottobre 2009

Non solo ostetrica


Si può stare al lavoro in tanti modi, e tra i tanti, c’è un modo che è quello che io chiamo “creativo”. Verniciare i mobili vecchi d’azzurro, spostare il mobilio dell’aula finché non convince l’assetto, fare il portachiavi con legno di recupero e ganci, ideare una piccola farmacia d’emergenza… insomma, è bello sperimentare che un’ostetrica che si occupa di formazione, non si limita a stare tra i banchi o nella corsia.
Certo, a volte è necessario vivere insieme ad una donna il travaglio, il parto o l’allattamento, per non dimenticare qual’ è il vero scopo per cui “insegno”, ma è altrettanto educativo, manifestare che la vita è ancora più ricca!

lunedì 26 ottobre 2009

26 ottobre 2009


Capita anche a me, che qualcosa va storto… e divento nervosa.
Allora, che fare?
Trovarsi con un volto amico è l’ideale.
Non è necessario che mi chieda come va, basta che c’è; sedersi insieme davanti alla vetrata che guarda sulla piazza del Duomo, bere una coca cola, un frappè, mangiare un bombolone e una fetta di torta ai frutti di bosco.
Bè, ovviamente, non ho mangiato tutto io!
In ogni caso, anche se il rischio è di acquistare qualche etto, l’amicizia vera ha qualcosa di forte, che ti porta ad ascoltare e a dire le cose che ti stanno veramente a cuore… niente di banale, niente di scontato, qualcosa di sempre nuovo, che mi fa vedere le cose nella giusta dimensione e fa tornare lievi.
Grazie Fio.

venerdì 16 ottobre 2009

Giorni d'ottobre


L’azzurro carico del cielo, ricorda che chi l’ha pennellato, non ha risparmiato sul colore.
Il verde intenso della vegetazione, ricorda che le piante e l’erba sono vive.
Il rosa del marmo di Candoglia del Duomo, ricorda che è stato costruito da mani di uomini ispirati.
Il vento insistente, risveglia pensieri che corrono lontani.
Il gelo deciso, risveglia il fascino della neve sulla montagna.
La mano fredda, risveglia il desiderio dell’abbraccio.
Questi giorni d’ottobre così trasparenti; ricordano la bellezza del vivere, e risvegliano il desiderio d’Infinito.

martedì 13 ottobre 2009

Speriamo di non ridurci all’osso!


Comincia una nuova avventura.
Con trentun chiavi d’accesso, la porta antipanico montata al contrario, la rottura improvvisa di una tubatura di scarico, il furto di due postazioni dell’aula informatica e tanta tanta stanchezza; l’anno accademico è ormai avviato a tutti gli effetti.
Le ostetriche insegnanti resistono!

lunedì 5 ottobre 2009

05.10.09 missione impossibile



Oggi comincia l’effettivo trasloco della sede del Corso di Laurea in Ostetricia di Milano.
Io e le mia collega siamo operative dalle 7.30 del mattino… peccato che gli operai arrivano alle 10.15.
Prendono visione del materiale da smaltire e basiti dalla quantità di cose, dal fatto che non c’è ascensore e siamo al secondo piano e dal dover attraversare tre cortili prima di raggiungere il camion; si allontanano per telefonare al loro responsabile per organizzarsi.
Tornano alle 11.
Alle 11.30 fermi tutti.
Da un cortile non si può più passare perché si interferirebbe con le attività ludiche dell’asilo coinquilino. Caspita, fino alle 14.00 divieto assoluto al transito.
Sono le 14.30, io e la mia collega stiamo ancora aspettando il ritorno degli operai… ce la faremo?
Ai posteri l’ardua sentenza!

domenica 4 ottobre 2009

Un "post"... piacentino


Torno da una domenica piacentina; non posso nascondervi che se dovessi farvi un buon regalo... non esiterei dal portarvi una fantastica zucca.

NB. Leggete pure questo post come un messaggio pubblicitario!