venerdì 27 settembre 2013

Contemplare la bellezza

È già da tempo che hai detto di sì ad un uomo speciale e ti ricordi perfettamente che gli hai detto di sì proprio perché ti eri accorta che era speciale. Ma cos’ha di speciale questo Tu? Di speciale ha quello che ancora in questo tempo presente è riuscito a stupirti: ti ama. Accorgerti di Lui è come quando in alta montagna – ma proprio in alta alta montagna – dopo che hai conquistato la vetta inizi a scendere e voltandoti indietro lo vedi così che guardandolo sei felice perché c’è. Sapere che c’è è come quando al mattino – ma proprio al mattino mattino, quando è presto – ti svegli e ti accorgi che lui è nel tuo primo pensiero. Pensarlo è come quando dopo cena – e magari hai fatto un po’ tardi dopo il lavoro, ma il lavoro lavoro – finalmente hai un attimo per fermarti e ti accorgi che la giornata è stata piena di tante cose, belle e meno belle e l’hai vissuta tutta intensamente. Vivere intensamente è proprio per la certezza in ogni istante – ma veramente in ogni istante, cioè ora – che sei voluta bene così come sei. Che lui ti voglia bene così come sei è allora evidente alla sera quando sei stanca – ma proprio stanca stanca tanto che ti si chiudono gli occhi – e andando a dormire ti accorgi del suo abbraccio. Che bello questo tempo di chiarezza, che bello questo tempo di certezza; che sia tempo di mettere il suo sigillo sul cuore e di riconoscerlo anche quando sei distratta e non ti ricordi di aver detto di sì ad un uomo speciale.

lunedì 23 settembre 2013

Evviva!

Dear Dr. Paola Agnese Mauri,

Thank you for submitting your manuscript #MACI2615R1 entitled "INTRAPARTUM EPIDURAL ANALGESIA AND ONSET OF LACTATION: A PROSPECTIVE STUDY IN AN ITALIAN BIRTH CENTRE" to the Maternal and Child Health Journal Journal.  We have concluded our review of this manuscript and are pleased to inform you that this article has been accepted for publication in the MCH Journal 


E ADESSO SI INVIA IL QUARTO!

venerdì 6 settembre 2013

Cineteca degli ultimi tempi (7)

Bianca come il latte rossa come il sangue
Non lasciarmi
Per concludere il tempo di “vacanza” o forse meglio di “convalescenza” due film apparentemente diversi ma che in realtà vedo simili. Così conformi da lasciar trasparire entrambi che l’amore è qualcosa di non appariscente, misterioso, tenace e fedele; che la vita scopre quando vive incensurata la sua faccia drammatica.
E poi Katy e Silvia – figure d’interpreti femminili veraci … condivisibili.

Cineteca degli ultimi tempi (6)

mercoledì 4 settembre 2013

Cineteca degli ultimi tempi (5)



Avatar
Fantascienza...!?
Uno spunto interessante: se capisci che ti manca qualcosa (in questo caso sei paraplegico), forse riesci a godere di quello che ti è dato.
(Per rilassarsi)

Cineteca degli ultimi tempi (4)



The road
Cosa vuol dire essere cattivi? Cosa vuol dire essere buoni? Forse per essere buoni la lotta deve essere per la sopravvivenza di un senso del vivere più che per la per la sopravvivenza della carne.
(Inquietante)

Cineteca degli ultimi tempi (3)



Voglia di tenerezza
Trama che potrebbe essere abbastanza scontata... ma grandissimi attori
(Spettacolo)

Cineteca degli ultimi tempi (2)



La migliore offerta
E' possibile il massimo inganno, ma resta impossibile in ciò che vuole essere una amicizia non avere almeno un istante di verità
(Provocante)

Cineteca degli ultimi tempi (1)



Le regole della casa del sidro
Impressionante come si può generare un "figlio" - nel senso di un uomo che riesce ad immedesimarsi nelle intenzioni di chi lo "genera" - senza che questo figlio trascuri di fare sue tutte le cose ereditate vivendo la propria vita fino in fondo... anche sbagliando
(Piaciuto)